Subito dopo aver effettuato l’upgrade proposto a novembre da Windows 10 sul vostro disco rigido potrete recuperare quasi 30 gb di spazio rimuovendo i file della vecchia installazione di Windows. Questa operazione è molto utile se si usano dischi SSD. Tenete presente che eliminando questi file non sarà più possibile tornare alla precedente versione Windows quindi eliminatela a solamente nel caso in cui effettivamente vi rendiate conto che il vostro sistema funziona correttamente con Windows 10. Per rimuovere la cartella Windows.old utilizzare lo strumento di pulitura disco presente in Windows con i diritti di amministratore. Questo strumento consente di rimuovere l’installazione precedente di Windows in tutta sicurezza.
Premendo il tasto start e digitando “pulizia” nel pannello di sinistra viene proposta la voce pulizia disco, cliccandola parte l’applicazione. Scegliere l’unità dove è installato Windows e cliccare su Ok. Dopo una prima analisi viene proposta la voce ”Pulizia Disco” cliccandola viene effettuata una nuova analisi che include anche i file di sistema. Al termine selezionare le voci che volete cancellare, includendo i file della vecchia installazione di Windows, e cliccate su ok.
Subito dopo aver effettuato l’upgrade di Windows 10 sul vostro disco rigido potrete notare la presenza di due cartelle $Windows.~BT & $Windows.~WS, queste due cartelle sono state create durante il processo di upgrade a Windows 10.
Per vedere queste cartelle che, normalmente sono nascoste, basta aprire esplora risorse sul disco C e sotto la scheda vista cliccare su mostra file nascosti. Se non riuscite ad eliminarle normalmente leggete qui.
Di seguito un breve video.
