Da un paio di giorni la mia vecchia tastiera Logitech dopo otto anni di duro lavoro ha cominciato a manifestare i segni del tempo, ho quindi deciso di acquistarne una nuova e visto che mi sono sempre trovato bene con questa marca ho deciso di prendere la MK710.
La tastiera, nera con rifiniture lucide, è molto ampia sottile e dotata di tasti funzione personalizzabili. Al posto dei normali led luminosi, è stato inserito un display monocromatico su cui appaiono le funzioni attive, oltre all’icona che indica il caricamento della batteria. Sul lato superiore è situato lo switch ON/OFF, mentre gli altri lati sono puliti. La qualità delle plastiche è eccellente, non scricchiola e non si deforma durante il trasporto.
I tasti sono ribassati, concavi e con i bordi smussati.
Il supporto gommato per i polsi è imbottito, garantendo un comfort maggiore rispetto ai normali supporti in plastica, risultando anche piacevole al tatto. Non è possibile però smontarlo.
Sul retro ci sono fori che lasciano passare i liquidi caduti accidentalmente sulla tastiera e quattro levette per regolare l’inclinazione di 4° o 8°.
Il mouse è il Marathon M705. Piccolo, a tracciamento laser e dotato di impugnatura anatomica per la mano destra, con inserti gommati antiscivolo, è alimentato da due batterie AA che ne garantiscono una durata di tre anni.
Rispetto agli altri Logitech dotati di tecnologia MicroGear, questa volta per passare dallo scorrimento di precisione a quello veloce serve premere il tasto posizionato poco sotto. Lo scomparto per le batterie è posizionato sotto il mouse dove è possibile notare anche l’alloggiamento per riporre il ricevitore Unifying, così da non perderlo.
Il software di gestione della tastiera per personalizzare i tasti è davvero ben fatto ma non è presente nella confezione ho dovuto scaricarlo da internet. L’interfaccia è pulita e piacevole e le personalizzazioni possibili sono svariate. Nel complesso sono soddisfatto dell’acquisto.