Fino alla release Windows 10 1803, l’opzione di default per i dispositivi esterni connessi era “Prestazioni migliori“. In questo modo il sistema sfruttava la cache per le operazioni di scrittura su chiavette e drive esterni.

Addio alla rimozione sicura dei drive USB

Così facendo le prestazioni erano migliori, ma era necessario attuare la rimozione sicura per bloccare qualsiasi eventuale operazione di scrittura prima della disconnessione. In caso contrario, la disconnessione improvvisa del drive USB avrebbe potuto compromettere i dati interni.

Con la versione 1809 di Windows 10 la rimozione rapida dei drive USB diventa di default, pensata per evitare che ci siano perdite di dati o danni quando si estrae una chiavetta dal computer senza averla prima disattivata. Naturalmente questo sistema può essere solo usato se non si stanno salvando o leggendo file sulla chiavetta, altrimenti si rischierebbe comunque di danneggiarli. Questa modifica è stata introdotta con la versione 1809 di Windows 10, che ha iniziato a essere diffusa già ad ottobre scorso.

Per quanto riguarda i Mac, Apple consiglia invece di continuare a utilizzare la funzione “Espelli” prima di rimuovere sistemi di archiviazione USB. La raccomandazione si applica anche al sistema operativo più recente, macOS Mojave.