I ricercatori di Trend Micro hanno identificato due vulnerabilità all’interno dell’ultima versione di QuickTime per Windows e hanno invitato gli utenti Windows a risolvere il problema alla radice, disinstallando il programma. Questo perché, a quanto sembra, Apple sembra aver deciso di cessare il supporto della versione Windows di QuickTime.
I due bug consentono l’esecuzione arbitraria di codice da remoto, anche se l’utente, per attivare l’exploit, deve visitare una pagina Web compromessa o aprire un file corrotto.